U13F – CAMPIONI TERRITORIALI, un Capolavoro Unico!
12-05-2024 21:19 - Under 13F Bvolley
Il Bvolley Romagna si laurea Campione Territoriale per la seconda volta negli ultimi tre anni da quando Unica Volley ha iniziato il suo percorso che nella stagione in corso oltre al titolo under13 ha portato tra gli altri anche il secondo posto in under14 ed il titolo di under16.
Le apine si presentano alla penultima partita di Bellaria con il match-point a disposizione consapevoli che dopo il percorso fatto fin qui la vittoria avrebbe regalato un risultato straordinario alla nostra formazione. E le ragazze non tremano, scendono in campo e giocano un primo set stratosferico fatto di 19 punti vincenti. La partita si fa più equilibrata e sotto 7-2 nel secondo parziale recuperano fino ad aggiudicarsi la frazione e vincono poi anche il terzo set. Con il 3-0 finale la squadra si laurea campione territoriale e può esplodere la gioia di ragazze e tifosi presenti.
Nell’ultima sfida del campionato a giochi ormai fatti il BVOLLEY ROMAGNA è atteso sul campo notoriamente caldo della Libertas Volley Forlì e la sfida seppur senza valenza di classifica rispecchia le attese. Al di là del risultato finale ed all’andamento dei set, l’obiettivo dello staff era prepararsi per l’impegnativa sfida regionale con i campioni di Piacenza. Per questo dopo una prima parte di gara dove è stato anche dato spazio a tutte le ragazze a disposizione, si è vista un’evoluzione del sistema di gioco della squadra ed il tentativo ha portato ad un risultato più che positivo fino a sfiorare la vittoria sfuggita per un soffio.
Al termine della gara è stata comunque ancora festa per le ragazze del gruppo UNICA VOLLEY targate in questo campionato BVOLLEY ROMAGNA, con la consegna di una t-shirt celebrativa con la scritta “Super Pr1me” ed il solito coro finale che accompagna ormai tutte le nostre formazioni.
Con la fine delle gare territoriali ed in attesa dei quarti di finale del 26 maggio in trasferta con la vincente di Piacenza, abbiamo analizzato la stagione con coach Balducci.
Quali sono le prime parole che si sente di dire al termine delle fatiche territoriali?
Sicuramente GRAZIE e le assicuro che non è assolutamente scontato. Grazie a tutta la nostra struttura tecnica e societaria, ai genitori ed alle ragazze che ci hanno e si sono regalate un piccolo e lontano sogno di inizio stagione.
Quali erano le aspettative di inizio stagione?
Quando abbiamo cominciato nessuno di noi si aspettava di arrivare a questo risultato che è qualcosa di assolutamente straordinario. Non eravamo certamente la squadra da battere, non abbiamo mai pensato di essere i migliori, le formazioni accreditate alla vittoria erano altre ma abbiamo avuto il rispetto di tutti, siamo andati avanti per step ed abbiamo superato tutti in una stagione dove i valori sono sempre stati molto simili. Questo è stato frutto di lavoro, esperienza, programmazione ed un pizzico di fortuna che non guasta.
Cosa la rende più orgoglioso delle “SUE” ragazze?
Che ci hanno sempre creduto, con le loro insicurezze e le loro fragilità. A settembre quando abbiamo iniziato con un allenamento settimanale non si conoscevano, ma giorno dopo giorno hanno fatto gruppo ed insieme siamo cresciuti. Ci hanno seguito cercando di fare quello che chiedevamo, si sono legate tra loro e ci hanno spinto a fare sempre meglio. Credo che questa avventura sarà per sempre un pizzico di felice storia della nostra e della loro vita.
Come vede il suo rapporto con la squadra?
Onesto, sincero e con la chiara intenzione di essere prima che un allenatore un educatore. Non sempre tutto riesce ma credo che alla base ci sia l’ascolto tra le parti, e valori come rispetto e fiducia siano alla base del nostro sport che non deve dimenticare che noi siamo degli esempi. Le ragazze devono credere sempre in sé stesse, poi ognuna avrà la sua strada e noi dobbiamo ricordare che per un periodo della loro vita siamo delle persone importanti che devono portare valori positivi. Non ho mai regalato niente ad ognuna di loro, quello che hanno fatto se lo sono meritato presentandosi ad allenamenti e partite per eccellere ed ottenere il massimo risultato nel rispetto di tutti gli attori in gioco.
Tra le tante vittorie che ha ottenuto dove si sente di mettere questa?
Ogni vittoria ha avuto la propria storia ed in ognuna ho avuto la fortuna di avere accanto a me persone straordinarie che mi hanno aiutato a crescere, con i quali sono migliorato e devo dire che ho avuto la fortuna di essere spesso in questa bella situazione. Nella storia recente quello che stiamo facendo negli ultimi tre anni con UNICA VOLLEY è sotto gli occhi di tutti e questo risultato è figlio del livello di collaborazione che tra di noi abbiamo raggiunto. Vincere un campionato dove non ci siamo mai sentiti la squadra più forte, dove le ragazze si allenano insieme una volta alla settimana e provengono da tre gruppi diversi credo che la dica lunga sul lavoro svolto.
In questo contesto come si inserisce il rapporto con i genitori?
Da quando sono in UNICA VOLLEY, e per questa possibilità ringrazio Sanzio Sacchetti, Giuseppe Tontini e Stefano Manconi le tre figure di riferimento della Consolini Volley San Giovanni in Marignano e del Riccione Volley, ho sempre ribadito l’importanza di avere un confronto diretto con i genitori perché possono aiutare o minare il sistema di crescita. Se si fidano del lavoro che svolgiamo e ci aiutano, ogni ragazza avrà la propria possibilità per esprimersi nel giusto contesto per lei. Da sempre siamo abituati a confrontarci con tutti ma la direzione tecnica ha il dovere morale di fare scelte per il loro bene anche se a volte non sembra. Comunque quest’anno sono stati … “SUPER!” (sorride ndr). Un esempio? Ad inizio stagione ho chiesto loro di tifare sempre e soltanto per le nostre ragazze e lo hanno fatto anche quando non è stato facile seguire questa nostra regola sulla quale non accettiamo compromessi.
Cosa si aspetta dai quarti di finale regionali?
Una partita difficile e complicata. Sappiamo dopo l’esperienza che ci ha portato a vincere il campionato regionale due anni fa che ottenere un risultato positivo è la somma di tanti elementi. Quello che posso assicurare è che andremo per giocare la nostra migliore pallavolo possibile poi come sempre rispetteremo il risultato del campo. Abbiamo iniziato con l’idea dei piccoli passi e qui dovremo farne uno bello grosso ma ci presenteremo con l’intenzione di provare a stupire ancora!
Tabellino:
Idea Volley Bellaria - Bvolley Romagna 0-3 (14-25 23-25 21-25)
Libertas Volley Forlì – Bvolley Romagna 3-2 (25-13 22-25 13-25 25-27 15-13)
Ufficio Stampa Unica Volley-Bvolley Romagna
Le apine si presentano alla penultima partita di Bellaria con il match-point a disposizione consapevoli che dopo il percorso fatto fin qui la vittoria avrebbe regalato un risultato straordinario alla nostra formazione. E le ragazze non tremano, scendono in campo e giocano un primo set stratosferico fatto di 19 punti vincenti. La partita si fa più equilibrata e sotto 7-2 nel secondo parziale recuperano fino ad aggiudicarsi la frazione e vincono poi anche il terzo set. Con il 3-0 finale la squadra si laurea campione territoriale e può esplodere la gioia di ragazze e tifosi presenti.
Nell’ultima sfida del campionato a giochi ormai fatti il BVOLLEY ROMAGNA è atteso sul campo notoriamente caldo della Libertas Volley Forlì e la sfida seppur senza valenza di classifica rispecchia le attese. Al di là del risultato finale ed all’andamento dei set, l’obiettivo dello staff era prepararsi per l’impegnativa sfida regionale con i campioni di Piacenza. Per questo dopo una prima parte di gara dove è stato anche dato spazio a tutte le ragazze a disposizione, si è vista un’evoluzione del sistema di gioco della squadra ed il tentativo ha portato ad un risultato più che positivo fino a sfiorare la vittoria sfuggita per un soffio.
Al termine della gara è stata comunque ancora festa per le ragazze del gruppo UNICA VOLLEY targate in questo campionato BVOLLEY ROMAGNA, con la consegna di una t-shirt celebrativa con la scritta “Super Pr1me” ed il solito coro finale che accompagna ormai tutte le nostre formazioni.
Con la fine delle gare territoriali ed in attesa dei quarti di finale del 26 maggio in trasferta con la vincente di Piacenza, abbiamo analizzato la stagione con coach Balducci.
Quali sono le prime parole che si sente di dire al termine delle fatiche territoriali?
Sicuramente GRAZIE e le assicuro che non è assolutamente scontato. Grazie a tutta la nostra struttura tecnica e societaria, ai genitori ed alle ragazze che ci hanno e si sono regalate un piccolo e lontano sogno di inizio stagione.
Quali erano le aspettative di inizio stagione?
Quando abbiamo cominciato nessuno di noi si aspettava di arrivare a questo risultato che è qualcosa di assolutamente straordinario. Non eravamo certamente la squadra da battere, non abbiamo mai pensato di essere i migliori, le formazioni accreditate alla vittoria erano altre ma abbiamo avuto il rispetto di tutti, siamo andati avanti per step ed abbiamo superato tutti in una stagione dove i valori sono sempre stati molto simili. Questo è stato frutto di lavoro, esperienza, programmazione ed un pizzico di fortuna che non guasta.
Cosa la rende più orgoglioso delle “SUE” ragazze?
Che ci hanno sempre creduto, con le loro insicurezze e le loro fragilità. A settembre quando abbiamo iniziato con un allenamento settimanale non si conoscevano, ma giorno dopo giorno hanno fatto gruppo ed insieme siamo cresciuti. Ci hanno seguito cercando di fare quello che chiedevamo, si sono legate tra loro e ci hanno spinto a fare sempre meglio. Credo che questa avventura sarà per sempre un pizzico di felice storia della nostra e della loro vita.
Come vede il suo rapporto con la squadra?
Onesto, sincero e con la chiara intenzione di essere prima che un allenatore un educatore. Non sempre tutto riesce ma credo che alla base ci sia l’ascolto tra le parti, e valori come rispetto e fiducia siano alla base del nostro sport che non deve dimenticare che noi siamo degli esempi. Le ragazze devono credere sempre in sé stesse, poi ognuna avrà la sua strada e noi dobbiamo ricordare che per un periodo della loro vita siamo delle persone importanti che devono portare valori positivi. Non ho mai regalato niente ad ognuna di loro, quello che hanno fatto se lo sono meritato presentandosi ad allenamenti e partite per eccellere ed ottenere il massimo risultato nel rispetto di tutti gli attori in gioco.
Tra le tante vittorie che ha ottenuto dove si sente di mettere questa?
Ogni vittoria ha avuto la propria storia ed in ognuna ho avuto la fortuna di avere accanto a me persone straordinarie che mi hanno aiutato a crescere, con i quali sono migliorato e devo dire che ho avuto la fortuna di essere spesso in questa bella situazione. Nella storia recente quello che stiamo facendo negli ultimi tre anni con UNICA VOLLEY è sotto gli occhi di tutti e questo risultato è figlio del livello di collaborazione che tra di noi abbiamo raggiunto. Vincere un campionato dove non ci siamo mai sentiti la squadra più forte, dove le ragazze si allenano insieme una volta alla settimana e provengono da tre gruppi diversi credo che la dica lunga sul lavoro svolto.
In questo contesto come si inserisce il rapporto con i genitori?
Da quando sono in UNICA VOLLEY, e per questa possibilità ringrazio Sanzio Sacchetti, Giuseppe Tontini e Stefano Manconi le tre figure di riferimento della Consolini Volley San Giovanni in Marignano e del Riccione Volley, ho sempre ribadito l’importanza di avere un confronto diretto con i genitori perché possono aiutare o minare il sistema di crescita. Se si fidano del lavoro che svolgiamo e ci aiutano, ogni ragazza avrà la propria possibilità per esprimersi nel giusto contesto per lei. Da sempre siamo abituati a confrontarci con tutti ma la direzione tecnica ha il dovere morale di fare scelte per il loro bene anche se a volte non sembra. Comunque quest’anno sono stati … “SUPER!” (sorride ndr). Un esempio? Ad inizio stagione ho chiesto loro di tifare sempre e soltanto per le nostre ragazze e lo hanno fatto anche quando non è stato facile seguire questa nostra regola sulla quale non accettiamo compromessi.
Cosa si aspetta dai quarti di finale regionali?
Una partita difficile e complicata. Sappiamo dopo l’esperienza che ci ha portato a vincere il campionato regionale due anni fa che ottenere un risultato positivo è la somma di tanti elementi. Quello che posso assicurare è che andremo per giocare la nostra migliore pallavolo possibile poi come sempre rispetteremo il risultato del campo. Abbiamo iniziato con l’idea dei piccoli passi e qui dovremo farne uno bello grosso ma ci presenteremo con l’intenzione di provare a stupire ancora!
Tabellino:
Idea Volley Bellaria - Bvolley Romagna 0-3 (14-25 23-25 21-25)
Libertas Volley Forlì – Bvolley Romagna 3-2 (25-13 22-25 13-25 25-27 15-13)
Ufficio Stampa Unica Volley-Bvolley Romagna